La Ego Handball Siena incontra i detenuti della Casa Circondariale di Santo Spirito

Finalità dell'iniziativa è quella di mettere in luce gli aspetti educativi e formativi legati alla pallamano, attraverso la collaborazione ed interazione con la struttura ed i vari livelli scolastici presenti al suo interno ed i tecnici e giocatori della Ego Handball Siena.
"Crediamo fortemente che lo sport rappresenti un forte veicolo di inclusione - ha commentato il Presidente Marco Santandrea - attraverso i valori, sani ed educativi, di cui è naturale portatore. Chi lavora nello sport e riesce a viverlo appieno sa di avere a disposizione un canale privilegiato, che può e deve essere messo a disposizione del contesto sociale ed in questo caso diventare strumento di inclusione e rieducazione".

L'incontro odierno, organizzato dalla funzionarie pedagogiche Giuseppina Ballistreri e Maria Iosé Massafra, che cade a pochi giorni di distanza dalla celebrazione della giornata mondiale dello sport, ha fatto da apripista ad un progetto molto complesso, che vedrà la Ego Handball Siena impegnata in una serie di incontri periodici e continuativi, tesi ad introdurre la pallamano nella Casa Circondariale, all'interno del piano didattico ed educativo della struttura stessa al fine di ribadire le potenzialità dello sport e dei suoi valori.
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