giovedì 26 agosto 2021

Il carcere e la scuola

 

Anche nell’anno 2020/2021 il connubio tra scuola e C.C. Siena è proseguito positivamente, sono stati quattro i detenuti che hanno conseguito la maturità come O.O.S. ed i risultati da loro raggiunti sono stati lodevoli. Il percorso per raggiungere tale risultato non è stato di certo semplice, tutte le figure chiamate in causa, docenti, operatori e studenti, hanno lavorato all’unisono per insegnare, garantire ed apprendere quelle nozioni a cui il corso ambiva. Certo è che studiare all’interno del carcere non è così semplice, come si potrebbe immaginare, gli alunni hanno dovuto superare quelle paure psicologiche insite in loro che limitano la loro percezione di sicurezza verso se stessi e verso gli altri, in questo caso l’aiuto di docenti preparati e disponibili li ha aiutati nell’affrontare quella che è risultato non solo un percorso scolastico, ma anche un percorso di vita per mezzo del quale costruire delle solide fondamenta per il loro futuro a rendersi altresì conto che si può comunque ricominciare qualcosa di buono per loro e per gli altri. 

Nonostante i momenti difficili personali o contestuali, soprattutto durante la pandemia, sono riusciti insieme a produrre qualcosa che ha giovato a tutti i soggetti partecipanti, dove ritengo personalmente, tutti abbiano avuto una crescita professionale. La scuola all’interno di una struttura detentiva non è solo scuola, intesa come luogo di apprendimento, ma è un mezzo per dare speranza consapevole a chi l’ha persa. Grazie per aver dato il via ad un progetto così bello.

F.G.